Le città del mondo riflettono l’oppressione patriarcale nel modo in cui sono organizzate: separano, escludono, discriminano l’accesso allo spazio, alla socialità, ai diritti, alla felicità. Sport e cultura popolare, Scup, ambisce a vivere invece in città dove l’architettura sia la traduzione in spazi delle necessità, dei bisogni, dei sogni, dei desideri delle singole persone, delle comunità che animano i territori e che condividono sguardi e modi simili di interpretazione del reale. Immaginare e costruire, dunque. A Roma, dal 23 settembre al 15 ottobre, i capannoni di via della Stazione Tuscolana 82/84 diventeranno così nuovamente teatro di arti, hub culturale e agorà politica ospitando un Festival di musica, danza, teatro, fotografia, urbanistica e sport
Dopo anni di corpi chiusi in casa e desideri relegati sempre più a sogni privati, vogliamo riprendere a tessere le fila di sogni collettivi che ispirino e animino i nostri corpi verso la trama di un desiderio Comune, verso alleanze e condivisioni di pratiche ed esperienze.
Le città del mondo riflettono l’oppressione patriarcale nel modo in cui sono organizzate: separano, escludono, discriminano l’accesso allo spazio, alla socialità, ai diritti, alla felicità.
Vogliamo ri-connettere, stringere nodi solidali, liberare le passioni, aprire spazi di accesso alle opportunità, ai diritti, ai sogni e alle visioni perché il nostro desiderio Comune è “Vivere e non semplicemente esistere”.
I capannoni di via della Stazione Tuscolana 82/84 diventeranno nuovamente teatro di arti, hub culturale e agorà politica ospitando un Festival di musica, danza, teatro, fotografia, urbanistica, sport, dal 23 settembre al 15 ottobre.
Perchè Scup – Sport e Cultura Popolare – è un bene Comune nel suo svolgere funzioni di utilità pubblica ed è ecosistema, uno spazio grazie a cui i nostri corpi possono respirare, muoversi, alimentarsi e vivere, che ci racconta della profonda interconnessione fra le persone, tutti gli esseri viventi e gli elementi.
Ci anima un profondo desiderio di unire il nostro respiro a quello dell’Ecosistema Terra, la Terra è il corpo di tutt* e vogliamo riprendere a “cospirare” per difenderla.
All’omologazione delle produzioni artistiche anteponiamo il desiderio, il piacere di condividere nuove idee ed emozioni senza necessariamente raggiungere un obiettivo, per il puro gusto di scardinare i sigilli dell’immaginazione.
Vorremmo vivere in città dove l’architettura sia la traduzione in spazi delle necessità, dei bisogni, dei sogni, dei desideri delle singole persone, delle comunità che animano i territori e che condividono sguardi e modi simili di interpretazione del reale.
Desideriamo ribaltare il paradigma imperante di un sistema che subordina tutto all’economia del profitto affermando, pretendendo, una società della cura, come cura di sé, delle altre persone, dell’ambiente, di tutto ciò che è comune e di tutto ciò che verrà. Una società che metta al centro la vita in tutte le sue forme e la sua dignità.
#Scupsimuove e non ha mai smesso di immaginare e costruire, con la futura prospettiva di ridare “Il Circolo agli Artisti” invitiamo tutt* al Festival Corpi e DesideriO
23 SETTEMBRE / 15 OTTOBRE @ Scup – via della Stazione Tuscolana 82 (per ora)
————————“Corpi e DesideriO” —————-
musica danza, teatro, performing art, politica, fotografia, urbanistica, sport in festival!
23/24 settembre – Città e Cittadinanza
30 settembre / 1 ottobre – Linguaggi e Immaginario
7/8 ottobre – Terra e Corpi
14/15 ottobre – Spazi e DesideriO
Ogni giovedì “Corpi e Macchine”, dal 22 settembre rassegna cineforum+jam
Programma
23 SETTEMBRE / 15 OTTOBRE @ Scup via della Stazione Tuscolana 82-84b (per ora)
————————-??”Corpi e DesideriO” ??—————-
musica danza, teatro, performing art, politica, fotografia, urbanistica, sport in festival!
◀️Programma▶️
CITTA’ e CITTADINANZA
? 23 SETTEMBRE – CITTA’?
h 17.30: EsploriAmo il quartiere: Nella giornata dello Sciopero Globale per il Clima un appuntamento di esplorazione del quartiere tra memoria presente e possibili futuri, connessi in audio con dispositivi radio. Cammineremo insieme ragionando di qualità degli spazi urbani, di rigenerazione urbana e significato degli spazi pubblici per la comunità, stimolati nel dialogo dai luoghi che attraversiamo e da performances artistiche che ci accompagneranno nell’esplorazione.
Con Maurizio Crocco, Bianca La Jorona Giovannini, Paolo Gelsomini
Dalle h 20 @ Scup
?EL TRIO CHURRO [circo cabaret]
?HORO’ [perfomance sonora]
?THAT’S ALL! …La sensualità non è reato… [piccolo varietà burlesque]
?24 SETTEMBRE – CITTADINANZA?
h 13-16: Workshop autoritratto fotografico
h 17-19: R E A D I N G S E S S I O N discorsiva
ideazione e direzione Federica Santoro
suono Luca Tilli
h 18: “Roma Città Meticcia”
In occasione dei 99 anni dalla nascita del partigiano italo-somalo Giorgio Marincola, a un giorno dal voto per le elezioni politiche, vogliamo riflettere sull’importanza della lotta partigiana, dell’interconnessione tra antifascismo e antirazzismo, per parlare dei vecchi e nuovi lager, della negazione alla cittadinanza e del suo significato più intrinseco
A cura di Black Lives Matter Roma e Rete G2 – Seconde Generazioni
Con: Antar Marincola, Lorenzo Teodonio, Michele Colucci, Marina Pierlorenzi
Dalle h 20
?ADEL AHMED [stand up]
?THE REBEL DJ [dj set]
?SUNKEN CAGES [elettronica]
?OFFLINE [elettronica]
IMMAGINARI e LINGUAGGI
?30 SETTEMBRE – IMMAGINARI?
h 18: “Corpi in movimento: corpi in mobilitazione, realtà, immaginari e desiderio.”
Quanto conta l’immaginario all’interno della lotta politica?
Le alternative all’esistente vanno prima teorizzate e poi sperimentate, o viceversa?
Partono dai corpi e dai loro desideri, e solo dopo si trasformano in modelli, o sono modelli che si trasformano in corpi incarnati?
Come tornare a guardare all’orizzonte, a scavalcarlo con l’immaginazione e a costruire lotte comuni?
Tavola rotonda con: Collettivo di fabbrica GKN, Laboratoria Ecologista Berta Cáceres, Marie Moïse,Eddi Marcucci, Gaia Benzi
Dalle h 20:
?CONTATTO [incursione performativa]
?BONE’ BONE’ [reading musicale]
?EVEIL [balfolk]
?REMA [popolare]
?1 OTTOBRE – LINGUAGGI?
h 13-16: Workshop autoritratto fotografico
h 10-17: Assemblea Nazionale di Convergenza dei Movimenti – Società della Cura
h 18: “Linguaggio: tra oppressione e riscatto.”
A partire dai linguaggi artistici e musicali dell’hip hop come strumento di riscatto e inclusione un dialogo tra gli artisti Amir Issaa e Kento con Lucha y siesta , BLM Roma e Libera Roma.
Tavola rotonda a cura di Libera Roma Presidio “Rita Atria” – VII municipio, con Veronica Cerqua (Libera Roma), Anahi Mariotti (Lucha y Siesta), Amir Issaa, Kento, Black Lives Matter Roma
Dalle h 21:
?SIMONNE MUSITANO & LE RECENSIONI NON RICHIESTE [(queer) (stand up) comedy]
?MARLON BANDA [music clown cabaret]
TERRA E CORPI
?7 OTTOBRE – TERRA?
h 16 – 19: Workshop Antitzigania
A cura della Compagnia Rampa Prenestina, è aperto a tutti e tutte(dai 10 anni in su).
h 18: “Amazzonia, popoli e terre: que pasa en Latinoamérica?”
A luglio di quest’anno migliaia di persone si sono riunite a Belem nell’Amazzonia Brasiliana per la seconda Assemblea Mondiale per l’Amazzonia.
La deforestazione di uno degli ecosistemi più importanti al mondo continua, sulla base di politiche governative estrattiviste e distruttive. E non è l’unico: anche il Gran Chaco Americano è preso d’assalto dalle imprese dell’agribusiness, che distruggono un bioma unico al mondo per esportare soia destinata ai nostri allevamenti intensivi. Inoltre, il 7 settembre è stato ucciso un altro attivista, Janildo Guajajara, dei Guardiani dell’Amazzonia, un gruppo indigeno del popolo Giajajara che pattuglia la regione di Arariboia, nella foresta amazzonica, per proteggere il territorio e gli Awá, la tribù incottatata che vi abita, da trafficanti di legname e accaparratori di terra.
Storie che appaiono lontane ma che si rivelano in realtà estremamente collegate alle dinamiche dello sviluppo che i governi del Nord Globale intendono perseguire e perpetuare. Il 07 ottobre alle 18.00 a Scup parleremo delle relazioni estrattive che i paesi ricchi, tra cui l’Unione Europea, hanno con l’America latina e i suoi ecosistemi.
Tavola rotonda con Monica di Sisto, Francesco Panié, Lucia Capuzzi / Amici Movimento Sem Terra (MST)
Dalle h 20
?GRUPO QUILOMBO URBANO-CARCARA’ [roda de capoeira]
?LA LLAVE [street salsa]
?LA REINA DEL FOMENTO [dj set]
?8 OTTOBRE – CORPI?
h 13-16: Workshop autoritratto fotografico
h 10-17: Workshop di danza butoh
A cura della Non Company
Dalle h 20:
?NAKED JOURNEY [perfomance jam]
?RECOVER BAND! [teatro/musica]
?COBOL PONGIDE [lo fi, avanguardia vintage]
?OHM SWEET OHMh [elettronica]
SPAZI E DESIDERIO
?14 OTTOBRE -SPAZI?
h 18: “L’emergenza climatica: tra scienza e attivazione della societá civile”
La crisi climatica ed ecologica che viviamo incide sempre più sulle nostre vite. Di fronte a proposte vuote e a soluzioni sempre più individualizzate per la risoluzione di fenomeni globali come la crisi climatica, ci incontriamo per discutere e riflettere assieme di evidenze scientifiche, attivazione della comunitá scientifica, soluzioni e pratiche proposte da e in sinergia con i movimenti e la societá civile.
con Valerio Lembo (ricercatore ISAC-CNR), Scienza Radicata, Marco Nardini (Autore di “La foresta che cammina), Mauro Gaggiotti (Comunità energetiche e solidali – CERS), Fridays for Future, Laboratoria Ecologista Autogestita Berta Cacéres, Extinction Rebellion XR Roma
Dalle 21:
?Aspettando BO [spettacolo teatrale]
?Balkan Lab Orchestra [dai balcani al medioriente]
?Dj Grissino [dj set global beat]
?15 OTTOBRE – DesideriO?
h 17.30: “Le Classique C’est Chic” [Performance itinerante con Anna Basti]
Dalle h 21:
?Bandajorona [folktronica]
?Willy De Punk [demenzial punk rock]
?Playgirls From Caracas & La Pucci [dj set]
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