
In tante città il carnevale è sempre più spesso riscoperto con la sua anima sociale, dalle comunità educanti in prima fila. La preparazione, le feste in strada, la possibilità di mettere insieme persone di età e sensibilità diverse fanno del carnevale un momento fondamentale nel quale ricomporre i legami sociali e vivere la partecipazione prima di tutto come un momento di gioia a misura dei più piccoli. Del resto la storia del carnevale aiuta a pensarlo come occasione per vivere il territorio in modo diverso (ne parla, ad esempio, Vito Teti, antropologo, in questo splendido articolo: Riabitare l’amicizia).
Anche molte esperienze di scuole aperte partecipate hanno promosso feste di carnevale, spesso coinvolgendo altri pezzi di città. In un momento cupo come quello che viviamo sarebbe sbagliato sottovalutare l’importanza e lo sforzo di tante realtà sociali, di tantissimi genitori, insegnanti, amministratori locali, e naturalmente di molti bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Qui qualche foto del carnevale 2025 di Scuole aperte partecipate Andria, a seguire quelle di Scuole aperte partecipate di Gioiosa Ionica e di diverse organizzazioni di Torino tra cui Acmos.



Carnevale di Scuole aperte partecipate di Gioiosa Ionica:



Torino (quartieri di 𝗕𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻𝗼, 𝗔𝘂𝗿𝗼𝗿𝗮 𝗲 𝗩𝗮𝗹𝗱𝗼𝗰𝗰𝗼, Carnevale sociale promosso da tante realtà del territorio, foto di Acmos)


