Questo articolo da parte dell’inchiesta Prendere in mano la propria scuola
Voicebookradio.com rappresenta un esempio di come una scuola possa essere aperta e partecipata, andando oltre i confini dell’insegnamento tradizionale per abbracciare un modello educativo innovativo e coinvolgente.
Nato nel 2014 dall’iniziativa di Giulio Ceccanei, direttore artistico di diversi canali radiofonici, e Lidia Cangemi, dirigente scolastica del liceo scientifico statale “J.F. Kennedy” di Roma, questo progetto si inserisce nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL), con l’obiettivo di creare il primo network radiofonico via web gestito dagli studenti delle scuole superiori.
Un team di esperti per una visione condivisa
Il team di voicebookradio.com è composto da professionisti della comunicazione altamente qualificati, che mettono a disposizione la loro esperienza per creare una piattaforma che favorisca il confronto culturale e sociale. La mission della radio è chiara: dare voce alla realtà dei giovani e ai loro sogni, valorizzare il mondo della scuola, della cultura e dello stare insieme.
La radio non si rivolge solo a un pubblico giovanile, ma mira a creare un ponte intergenerazionale, promuovendo un dialogo aperto e costruttivo.
Partecipazione attiva e inclusiva
Uno degli elementi distintivi di voicebookradio.com è la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La radio offre una reale opportunità di apprendimento esperienziale, in cui i giovani possono prendere contatto con il mondo del lavoro e acquisire competenze trasversali fondamentali per il loro futuro. Gli studenti sono coinvolti in tutte le fasi della produzione radiofonica: dalla creazione dei contenuti alla gestione tecnica, dalla conduzione alla promozione dei programmi.
Attraverso il lavoro con i professionisti del settore, i ragazzi imparano i “trucchi del mestiere” e sviluppano uno spirito di gruppo solido e collaborativo. Questo approccio inclusivo permette a ogni studente di esprimere il proprio potenziale e di confrontarsi in un ambiente stimolante e creativo.
Una piattaforma per il confronto culturale e sociale
La piattaforma è accessibile da qualsiasi parte del mondo grazie alla tecnologia web, e il network è costituito in gran parte da under 30. La radio promuove una programmazione variegata che spazia dalla musica all’informazione, dalle interviste agli approfondimenti tematici, offrendo una fonte di informazione a 360 gradi, priva di connotazioni politiche o religiose.
L’intento di voicebookradio.com è di permettere ai giovani di confrontarsi a livello culturale e sociale, imparando a non dare nulla per scontato e a prendere consapevolezza delle proprie passioni e del proprio percorso. Questo approccio educativo stimola il pensiero critico e la riflessione, con la giusta dose di divertimento e spensieratezza.
Un esempio di innovazione didattica
Voicebookradio.com rappresenta anche un esempio di innovazione didattica. All’interno del Liceo Kennedy sono stati avviati due progetti significativi:
- PPE – Progetto Podcast Educativi: Questo progetto mira a creare una serie di podcast educativi realizzati dai docenti in collaborazione con esperti del settore. Gli argomenti trattati sono legati al percorso didattico e promuovono il coinvolgimento attivo degli studenti. L’ascolto dei podcast, unito alla partecipazione a dibattiti e discussioni in classe, migliora le abilità di pensiero critico degli studenti, offrendo un nuovo approccio all’apprendimento.
- YCB – Young Creative Blog: Questo spazio offre ai ragazzi la possibilità di esprimersi liberamente, condividendo opinioni e stimolando il dibattito costruttivo all’interno della comunità scolastica. Il blog è un luogo di confronto culturale e sociale, dove gli studenti possono imparare a non dare nulla per scontato, riflettere sulle proprie passioni e sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio percorso. Il tutto si sviluppa attraverso la stesura di articoli, contenuti per i programmi, interviste e partecipazione ad eventi.
Voicebookradio.com è dunque un laboratorio di partecipazione democratica, un ponte tra la scuola e il territorio, un motore di inclusione e un esempio di innovazione didattica. Il progetto dimostra come la scuola possa essere un luogo aperto e partecipato, capace di adattarsi ai cambiamenti della società e di preparare gli studenti a diventare cittadini attivi e responsabili, valorizzando il loro ruolo come protagonisti del loro apprendimento e promotori di un cambiamento positivo nella comunità. Insomma, un esempio di come le scuole possono diventare luoghi di crescita non solo intellettuale, ma anche personale e sociale.