Il webinar del 19 maggio, quando prenderanno parola (interventi e performance) decine di insegnanti e bambini di tutto il mondo, è la punta di un iceberg meraviglioso che ha coinvolto negli ultimi mesi migliaia di insegnanti dei Movimenti Freinet, bambini e bambine, ragazzi e ragazze con attività sui temi della pace

In tutto il mondo stiamo vivendo momenti difficili: alla pandemia, che ha sconvolto la vita normale di milioni di persone e soprattutto dei bambini, i quali sono stati privati della vitalità della scuola, si è aggiunta una guerra in Europa, oltre a quelle, spesso dimenticate o poco conosciute a livello internazionale, che da anni affliggono le popolazioni soprattutto in Asia e Africa (ultimo caso il Sudan).
Un conflitto devastante ha dunque messo in crisi anche i popoli dell’Europa dimostrando che la guerra e il funereo commercio delle armi, non hanno confini e limiti, né spaziali, né temporali.
Gli/le insegnanti del mondo intero, in particolare quelli dei Movimenti Freinet, che si riferiscono alla pedagogia popolare, orientata da sempre alla formazione di individui capaci di cooperare e costruire una società che realizzi valori di giustizia e uguaglianza, sono sempre stati operatori di pace e ancor più possono esserlo oggi. Il 20 novembre 2022, “Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” abbiamo invitato gli/le insegnanti ad avviare percorsi, iniziative, attività volte a richiamare l’attenzione sul diritto alla pace come diritto fondamentale per l’umanità intera, in primis per l’infanzia, e quindi a realizzare percorsi ed attività finalizzate a far vivere esperienze formative di cittadinanza attiva, democratica e di tutela dell’ambiente e del pianeta sperimentando la solidarietà e la cura dei beni comuni, di scuola come comunità attiva, aperta al territorio e di presa di coscienza che bambini e bambine, ragazze e ragazzi di tutto il mondo sono portatori di diritti e che devono essere educati ad affermarli sin da piccoli, in particolare del fondamentale diritto alla pace.
L’educazione alla pace e alla nonviolenza, è da sempre, un cardine dell’attività pedagogica dei diversi Movimenti nazionali aderenti alla FIMEM (Federazione Internazionale dei Movimenti di Scuola Moderna). È urgente lo sviluppo di una cultura tendente alla risoluzione nonviolenta dei conflitti. In continuità con la prassi Mce e con l’invito del 20 novembre 2022, il MCE e la FIMEM, hanno organizzato per venerdì 19 maggio 2023 (in base al fuso orario, per l’Italia dalle ore 12 alle 15) il webinar internazionale on line Diritto alla pace per l’infanzia e l’adolescenza, in cui bambine e bambini, ragazzi e ragazze partecipanti, presenteranno le loro attività sul tema della pace, e si confronteranno.
Sono previsti interventi e performance di scuole di diversi paesi (Brasile, Burkina, Cile, Benin, Camerun, Francia, Italia, Messico, Quebec, Senegal, Togo…) e proiezioni di video inerenti al tema della pace; canzoni eseguite collettivamente da tutti i partecipanti e riflessioni sul Diritto alla pace (con intervento anche di Francesco Tonucci, Giancarlo Cavinato, Nerina Vretenar, Antoinette Mengue Abesso, Teresita Garduno).
Per motivi organizzativi e di connessione internet gli iscritti al Movimento di Cooperazione Educativa potranno iscriversi via email a: entro il 16 maggio 2023 (e riceveranno un link il giorno prima). Tutti gli altri potranno comunque seguire il webinar su questa pagina di Youtube (ove potranno fare domande e commenti in chat). Sul sito in costruzione We bottega for the peace e sul sito web dedicato della Fimem si trovano materiali con diversi contributi internazionali.
[Lanfranco Genito e Roberto Lovattini del Movimento di Cooperazione Educativa, coordinatori “Diritto alla pace per l’Infanzia e l’adolescenza”]
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