Pfas è l’acronimo inglese di PerFluorinated Alkylated Substances: si tratta di sostanze chimiche impiegate per la produzione di numerosi prodotti commerciali. Da ormai quasi dieci anni si è rilevata la presenza di Pfas in concentrazioni preoccupanti nelle acque potabili di diversi comuni veneti. Per questo, in quelle terre contaminate, donne e uomini si ostinano a prendersi cura del territorio in tanti mondi, anche con la ricerca portata avanti con ragazzi e ragazze delle scuole superiori. In Veneto il movimento No Pfas, a cui aderiscono molte associazioni e cittadini, ha proposto anche quest’anno in molte scuole momenti di studio: lezioni di “geografica critica” come esplorazione dello spazio, approfondimento tra temi e discipline diverse, azioni di comunicazione sul territorio
Il progetto educativo promosso nell’anno scolastico 2021/2022 “La salute nella terra dei Pfas. Nuove pratiche di cittadinanza attiva”, reso operativo dal gruppo educativo Zero Pfas del Veneto (con la sottoscritta quale coordinatrice), si è concluso a fine maggio 2022, dopo aver incontrato più di novecento studenti di undici scuole in quattro province venete (sette scuole con percorso completo).
Il progetto promosso ha coinvolto ragazzi e ragazze delle scuole secondarie ed è stato proposto da dodici sigle, rappresentanti una parte importante del variegato “arcipelago” del movimento No Pfas: Isde, Medicina Democratica, Libera, Legambiente, Mamme No Pfas, CiLLSA, Climate defence units, Coordinamento Acqua Bene Comune di Vicenza e Verona, Rete Gas Vicentina, Zero Pfas Padova, Zero Pfas agno Chiampo, Pfas.land (organo di informazione on line).
Fa da rotta l’obiettivo comune: “un ambiente migliore che metta l’economia del profitto e del lavoro a tutti i costi sempre dietro alla politica dei territori, alla dignità sociale, alla salute dei cittadini, alla salubrità degli stessi spazi dove ognuno svolge le proprie funzioni, qualsiasi esse siano. In due parole, prima l’ambiente, poi di concerto tutto il resto. Prima il rispetto dell’altro da sé, fondativo del sé, del reciproco riconoscimento, poi tutto il resto. Prima il noi, dopo, e per cui, l’io. Prima il comune, dopo il privato…” (pfas.land).
Ed ecco le buone pratiche di cittadinanza attivate dagli studenti:
IC Thiene Video DG TRE
Liceo Fogazzaro (VI): Diapositive elaborate dalle classi e presentate a compagni della scuola / Una indagine esterna
Blog Fogazzaro terza CU su indagine condotta
IC Montecchio
Un incontro per genitori preparato dai ragazzi
IIS Kennedy
Geografia concreta: analisi caso
ISISS Dal Cero
Volantini per la scuola preparato dagli studenti
IIS Bentegodi
Alcuni lavori di indagine degli studenti
Acqua e la quotazione in borsa
Il mercato delle acque minerali
Le principali fonti di inquinamento ambientale
Liceo Lioy
Il giornalino della scuola (classi quarte)