Vogliamo celebrare il #WorldArtDay (15 aprile) 2021 raccontandovi un sogno che oggi si sta finalmente realizzando in tutta la sua potenza. Era il 2016 quando insieme a Luca Chiavinato, Claudio Calia, Associazione Ya Basta – Caminantes abbiamo portato, nei nostri Centri giovanili in Iraq, corsi di musica e di fumetto. Il nostro sogno era di permettere a giovani iracheni/e, siriani/e e curdi/e di promuovere attraverso le arti, la conoscenza reciproca e la coesione tra le diverse comunità. Da qui è cominciata una storia che ha portato alla nascita dell’ensemble Mshakht, alla produzione di un CD, e alla scoperta di diversi/e fumettisti/e di talento.
Nel novembre 2020 il nuovo progetto comune “Artistic Works” ha aggiunto un tassello: promuovere il protagonismo giovanile nelle arti affinché diventi un vero e proprio sbocco occupazionale. Un lavoro.
Dopo trent’anni di guerre e conflitti, con un futuro quanto mai incerto, diventa ancora più importante offrire la possibilità alle nuove generazioni di essere protagoniste del loro presente, portando loro “gli strumenti” del cambiamento. La musicoterapia ad esempio può rappresentare per giovani musiciste/i la possibilità di affiancare psicologi e psichiatri durante le sessioni.
Un ampio percorso per permettere a tanta gioventù di potenziare le proprie capacità di lavorare con i linguaggi artistici. Celebriamo oggi quei semi piantati insieme, tra le mine e il frastuono dei proiettili, che stanno fiorendo in tutta la loro bellezza.