I primi giorni di giugno la scuola Fratelli Bandiera di Roma, che da alcuni anni vive l’esperienza della scuola aperta partecipata e che è nota per essere stata la scuola del maestro Alberto Manzi, ricorda Alfredino Rampi, un suo alunno, inghiottito da un pozzo nel 1981
Quarantatré anni fa, il 10 giugno 1981, Alfredino Rampi, un bimbo romano di soli sei anni, fu inghiottito da un pozzo artesiano a Vermicino, vicino Frascati, in provincia di Roma, a pochi metri dalla casa di famiglia.
Avevo otto anni, ed ero alunna della Scuola “Fratelli Bandiera”, la scuola dove ancora oggi insegno. Alfredino era un mio compagnetto.
Ricordo benissimo quei giorni nei quali io, con la mia famiglia, e tutti gli italiani rimanemmo incollati davanti allo schermo della TV. Abbiamo sperato, pregato, supplicato e pianto lacrime incessanti. E ricordo ancora quando, dandoci la mano, in silenzio, con le lacrime che scendevano sulle guance, tutti noi bambini e bambine abbiamo messo i semi di quella che adesso è un enorme Magnolia, nel cortile della nostra scuola.
Oggi è stato meraviglioso e commovente ricordare il nostro Alfredino, con i canti dei bambini e dei ragazzi; elementari e medie, canti che sono saliti dritti dritti al cielo.
Ciao Alfredino, sei ancora qui con noi.