
Prima notizia. Alla scuola elementare Richneck di Newport, Virginia, un individuo di sei anni, del quale non è rivelato il nome, ha estratto la rivoltella e ha sparato alla maestra, ferendola gravemente. Il poppante ha sparato un colpo soltanto, e al momento non è dato sapere se la maestra sia sopravvissuta. Il capo locale della polizia, Stephen Drew, ha dichiarato che non si è trattato di un colpo partito accidentalmente. Il popolo americano è molto affezionato al diritto di portare un’arma, o anche due o anche cento. Senza limiti d’età, senza limiti di alcun genere.
Seconda notizia. Il Duca del Sussex, cioè quel giovane imbecille del quale la stampa inglese parla spesso per le sue indelicate rimostranze contro la famiglia Reale, ha rilasciato recentemente un’intervista che merita attenzione anche se non è mia abitudine perdere tempo con i monarchi e simili residuati del folklore. In questa intervista il principe riferisce di una cazzottata con il fratello William che avrebbe trattato scortesemente la consorte Meghan, e fin qui non ce ne frega molto. Più interessante è quel che racconta il signorino – del quale si ricorda un’apparizione nella quale fu fotografato a un party con una divisa nazista compresa la svastica sul braccio che doveva sembrargli spiritosa. Racconta il signorino di avere compiuto missioni militari come co-pilota in un elicottero Apache, durante il suo secondo turno come militare in Afghanistan. Durante quella seconda missione ricorda di avere ucciso (dall’alto del suo elicottero) “più di due dozzine di persone”. Che si trattasse di talebani è probabile, ma è anche già probabile che si trattasse di uomini donne e bambini che passavano per caso sotto l’elicottero di questo assassino coronato. Harry commenta che di quella sua prodezza non si sente orgoglioso né si vergogna, e aggiunge che per lui quelli ammazzati là sotto erano come pezzi di legno su una scacchiera. Leggendo queste infamie non ho potuto non pensare a un’altra persona che ha avuto l’avventatezza di pubblicare le immagini di un collega di Harry (un assassino americano, non un assassino britannico) che sparava a un gruppo di malcapitati civili durante una delle guerre cui Harris ha partecipato. Anche in quel caso, probabilmente il bianco nazista sparatore pensava di tirare su pezzi di legno su una scacchiera, ma purtroppo si trattava di giornalisti con una macchina da presa a tracolla. Il popolo inglese pur sprofondando nella miseria e nella merda (stavolta speriamo per sempre) adora la Famiglia Reale e piange per la povera Regina.
Terza notizia. Il governo italiano ha approvato una legge che vieta alle navi delle ONG che solcano il Mediterraneo per portare soccorso alle persone che si trovano in pericolo di vita dopo aver fatto naufragio sulle barchette malandate o sui gommoni, di compiere più di un salvataggio per volta. Poniamo che l’equipaggio di una nave abbia la sfrontatezza di salvare la vita a qualche decina di persone che tentano di invadere la nostra patria dopo avere subito torture e schiavitù ad opera degli agenti libici di Marco Minniti. A questo punto poniamo che la nave, mentre sta dirigendosi verso il porto più lontano possibile che gli è stato assegnato, potrebbe incontrare un altro gruppetto di naufraghi che agita mani e grida parole scomposte. In tal caso, la legge prevede, dovrebbe ignorare l’importuna richiesta di aiuto e continuare disciplinatamente la sua traversata. Che anneghino pure, Minniti ne sarà felice. Il popolo italiano sembra contento del suo governo, a giudicare dai sondaggi.
È evidente che queste tre notizie hanno qualcosa in comune tra loro, ma non riesco a capire precisamente cosa. Forse la cosa che queste tre notizie hanno in comune è semplicemente che questa civiltà fa orrore, è destinata a fare sempre più orrore, finché qualcuno non si deciderà a spegnere la luce.
Queste tre notizie sono più che sconcertanti e, penso, abbiano in comune un elemento: il predominio maschile.
Nel saggio di Riane Eisler “Il calice e la spada” si parla della nascita del predominio maschile che pone fine alla Gilania, situazione egualitaria nella vecchia Europa, ad opera dei guerrieri Kurgan.
Questo saggio che sto rileggendo è inquietante ed è la chiave che condivido per leggere questo brutto presente. 🌸
Ma alla guida del governo italiano non si trova una femmina…
E del femminile non diciamo niente? Meloni in Italia, Boluarte in Peru’ che fa sparare sul popolo che manifesta pacificamente, Priti Patel in GB che ha autorizado l’estradizione di Assange… Tralascio la guerrafondaia Clinton e molte altre
…, ma anche Von der Leyen,Christine Lagarde…, l’elenco sarebbe lungo….; tutti sintomi di un’unica patologia: il neoliberismo.
Completamente d’accordo.
Sono d’accordo, questa civiltà fa orrore e non si intravvedono vie d’uscita. Ma sono anche dell’idea che si tratti di una civiltà a matrice maschile o viriloide, cui purtroppo partecipano ancora molte donne che non si danno la libertà di dar vita a una nuova civiltà, insieme a uomini lontani dal potere e dalla violenza.
sono completamente d’accordo con Anna Maria, società virilaida. Siamo tante/i estranei a questa civiltà, ma contiamo zero.
per ora.