Sarebbe grave pensare che con le dimissioni della ministra Guidi la questione trivelle resti relegata alla Val d’Agri e alle aule processuali. Nigeria, Azerbaijan, Salento e Abruzzo, il governo ha un chiodo fisso: difendere i trivellatori
Come portare la nonna a votare
Marco Geronimi StollC’è solo una cosa più forte della tv, noi: servono testimonianze sincere
Video virale. #NonnaVotaSI
Virginia BenvenutiChiunque può animare il referendum No Triv. Basta un telefonino
Marcello Pittella e il “dialogo” sul referendum
Maria Rita D'Orsognadi Maria Rita D’Orsogna* Ci mancava solo Marcello Pittella, il presidente della Regione Basilicata che cambia parere come cambia il vento. Occorre ricordare che Marcello Pittella è (era?) uno dei nove […]
Il maggior tasso di Co2 della storia
Maria Rita D'OrsognaIl tasso di emissione di Co2 è di 10 miliardi di tonnellate l’anno
Tutti i motivi per non trivellare
Maria Rita D'OrsognaQuella del 17 aprile si sta trasformando in una grande lotta dal basso
Il petrolio resti sottoterra
Alex ZanotelliLa ragione fondamentale per votare Sì al referendum del 17 aprile è che, se vogliamo salvarci con il Pianeta, dobbiamo lasciare il petrolio e il carbone là dove sono. Diamoci da fare tutti e tutte per una valanga di Sì
Il 17 aprile votiamo Sì. Video e Faq
Marco TrottaIl referendum sulle trivellazioni riguarda la vita di ogni giorno
Trivelle, petrolio e salute
Rosanna SuozziMa il petrolio non doveva portare benessere e ricchezza in Basilicata?
Il referendum che spaventa l’Eni
Maria Rita D'OrsognaGela, Falconara, Augusta, Priolo, Ravenna, Viggiano, Marghera, Sarroch, tutte distrutte a modo loro da trivellazioni e raffinerie. Una cosa è certa: Eni e governo hanno paura. Hanno paura di perdere perché siamo in tanti e tante
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