Informazione indipendente
Un anno fa, l’occupazione di place de la République, a Parigi. Parlare oggi di fallimento del movimento Nuit debout significa restare nei codici del produttivismo. Il movimento ha risvegliato il poter agire delle persone comuni
Un libro fotografico sul movimento Nuit debout per coltivare speranza
Le autorità hanno reso l’occupazione di piazza della Commune precaria: sembrano restare soltanto rabbia e gas lacrimogeni. In realtà migliaia di persone hanno alimentato nuove maniere di lottare. Presto i frutti saranno copiosi
Dopo la grande protesta di martedì 14, venerdì concerto di padelle
Cento giorni. L’8 giugno, Nuit debout ha festeggiato il “100 marzo”, settantesimo giorno a Place de la Republique. Una cosa è certa adesso: le persone hanno ricominciato a gridare “basta!” e a decidere insieme cosa fare
Tornare in piazza, decidere in modo diverso, creare reti digitali libere
Una ricerca svela età, provenienza, motivazioni di chi riempie le piazze
Un reportage fotografico meraviglioso. La piazza, la mensa, l’orchestra…
Manifestazioni in trecento piazze di città di tutto il mondo. Alcune foto
Globaldebout: occupare le piazze, mettere in comune lotte e alternative
Nuit debout è nato in realtà a febbraio. E ora prepara il 15 maggio
L’ambizione dell’inedito movimento nato a Parigi non è mettere sotto scacco un progetto dannoso, ma rifiutare il mondo che l’ha prodotto. E iniziare a crearne uno diverso, sperimentando alternative e praticando disobbedienza civile
Tutti i giorni, i volontari fanno vivere i beni comuni affinché viva il movimento
Nuit debout: come fare le cose in modo diverso resta decisivo
Tende, manifesti, mense, spazio bimbi. Così nascono Nuits debout nelle periferie di Parigi. La diffidenza di chi vive dei quartieri popolari rispetto alla protesta resta diffusa. Tuttavia l’impegno di molti a camminare insieme nutre fiducia
Assemblee generali, commissioni tematiche, azioni di disobbedienza
Ci riprendiamo la parola e lo spazio pubblico. Appello internazionale
Non ci sono riusciti: l’intimidazione dell’11 aprile è stata respinta
Nuit Debout: è tempo di cogliere i nuovi segnali di cambiamento
Nouit debout, ecco come tutto è cominciato. Per andare dove?
Appunti di un “15maggista” spagnolo sulla Place de la République di Parigi: tutte le persone con cui parlo sono convinte che i movimenti come questo sono l’unico antidoto possibile contro l’ascesa del Front National
