La cooperativa Legami di comunità di Brindisi – alla quale aderiscono decine di cittadini, associazioni, ma anche scuole e parrocchie di un quartiere popolare come Sant’Elia -, porta già nel nome il suo volto di rete territoriale. In questa intervista Daniele Guadalupi racconta cosa significa per Legami di comunità – che fa parte del progetto nazionale Scuole Aperte Partecipate – operare in rete, spiega perché è fondamentale imparare a organizzare delle buone feste e delle assemblee in piazza, suggerisce di raccogliere e mettere sempre al centro i desideri di tutti gli abitanti. Infine, non nasconde gli inevitabili nodi critici di un percorso che punta alla costruzione di una rete locale. Le difficoltà ci sono sempre, dice, bisogna imparare a gestirle insieme. Di certo non esistono ricette valide per tutti
Questo articolo da parte dell’inchiesta Il rammendo dei quartieri
Intervista a cura di Gianluca Carmosino e Riccardo Troisi (Comune-info / Territori Educativi)