Ci siamo messi in gioco per promuovere numerose attività destinate a bambini e ragazzi, tra momenti di convivialità – a cominciare dalle tanto attese merende di pane e pomodoro – e uscite sul territorio, scrivono i giovani del servizio civile del Movi di Andria, in questo breve racconto dedicato al loro campo estivo. Ci sono molti modi, anche in questo tempo buio, per costruire relazioni sociali diverse

L’estate, potenzialmente, è sempre un periodo divertente e pieno di avventure: per questo il Movi (Movimento Volontariato Italiano) di Andria ha promosso un campo dal 13 giugno al 1 luglio al quale hanno partecipato bambini e bambine, ragazzi e ragazze – dai sei ai quattordici anni – presso l’oratorio Sant’Annibale Maria di Francia.
La realizzazione del campo è avvenuta grazie alla rete delle varie organizzazioni che aderiscono e collaborano con il Movi (Fondazione Con il Sud, Camminare Insieme, Club D’Argento, Gruppo C.O.N, Una famiglia in più e centro Orientamento Don Bosco) e grazie alla partecipazione e l’impegno di noi volontari del Servizio Civile 2022/2023 insieme agli adolescenti/ volontari e animatori dell’associazione “Una Famiglia in più. Non è un caso che il Movi Andria abbia aderito anche al progetto nazionale Scuole Aperte Partecipate in rete.
Ci siamo occupati di tanti aspetti, a cominciare dalla gestione e dall’organizzazione delle numerose attività proposte ai bambini/e ai ragazzi/e, che hanno permesso non solo di conoscersi tra di loro ma anche di sperimentare e sviluppare le proprie abilità. Tutte le attività, inoltre, hanno accentuato e rafforzato la loro creatività e la loro immaginazione.
Di sicuro, il momento di maggiore condivisione e convivialità è stato quello della merenda. La collaborazione e le affinità di noi animatori insieme agli adolescenti hanno reso possibile ai tutti di sentirsi a proprio agio. Se ci dovessero chiedere qual è l’odore che assoceremmo al campo, probabilmente diremmo “dei pomodori” perché come merenda spesso abbiamo preparato, con grande gioia di tutti, il pane condito con i pomodori.
Nel corso di queste tre settimane abbiamo deciso di organizzare anche due uscite sul territorio: la prima presso “Masseria la Mezzana” e la seconda presso la piscina di “Villa Spada”: due occasioni per responsabilizzarci ma anche per rendere questa esperienza coinvolgente e divertente.
Potremmo stare qui a raccontare di tanto altro, però nonostante le difficoltà e punti di debolezza possiamo dire di essere soddisfatti di come si sia svolto il campo e di come gli stessi genitori si siano complimentati con noi animatori. Questo ci ha resi fieri di noi come “gruppo” e ha permesso a ognuno di mettersi in gioco.
[I giovani del Servizio civile di Movi Andria]




LEGGI ANCHE: