
Le famiglie, bambini e ragazzi vogliono giustamente mettersi alle spalle la pandemia e ritornare finalmente nelle scuole alla vita normale. Li capisco perché da tempo si sta parlando dell’aumento dei problemi a livello psicologico, nei giovani ma anche negli insegnanti e nelle famiglie stesse. Ma se non affronteremo seriamente questa dimensione il disagio psichico crescerà sempre più. Lo si vede oramai anche a livello clinico. Abbiamo bisogno di capire a cosa è dovuto, chi sono le persone più colpite e se è legato alle misure di prevenzione ed eventualmente quali. Alcune di queste misure sono ancora presenti a scuola e potrebbero tornare in futuro, sia per questa pandemia che per altre pandemie…
Per questo chiediamo alle scuole di partecipare a uno studio (finanziato dalla comunità europea): è una ricerca internazionale a cui partecipano vari paesi. Chiediamo di coinvolgere i/le dirigenti scolastici.


Alla fine dello studio forniremo una restituzione alle scuole rispetto alla dimensione psicologica. Siamo disponibili a fare delle presentazioni online per spiegare obiettivi dello studio, come partecipare, cosa bisogna fare…
Se alcuni ricercatrici e ricercatori si sono battuti per far riaprire le scuole è perché siamo consapevoli dell’importanza di questo luogo, che non è solo una istituzione in cui si acquisiscono nozioni ma una comunità in cui socialità e relazioni vive sono essenziali per crescere sani.
Chiediamo ora di aiutarci a coinvolgere qualsiasi scuola in questo importante studio. Se non abbiamo questi dati saremo meno forti in futuro se dovessero chiedere alle scuole altri sacrifici…
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