
I primi saggi sono programmati per giovedì 26 maggio, nel cortile interno della scuola, a partire dalle ore 8,30 (per le classi I e II che hanno approfondito ritmica e metodologia Orff). Il saggio finale finale del progetto Coro, invece, ci sarà mercoledì 8 giugno (con le classi III, IV e V), a partire dalle ore 14 sulle scale esterne della scuola (il pubblico, in questo caso, potrà stazionare nella piazzetta antistante di Piazza Ruggero di Sicilia): questa esibizione è prevista insieme all’orchestra dei ragazzi e delle ragazze frequentanti le classi della secondaria a indirizzo musicale.

Saranno due momenti di vera musica e soprattutto di festa, dopo due anni limitati dalla pandemia, quelli promossi dalla scuola Fratelli Bandiera di Roma, dove è in corso il progetto Scappare (che lega tra scuole aperte e partecipate romane, tre associazioni genitori e diversi altri attori culturali e sociali), grazie anche al contributo dell’associazione culturale musicale Fabrica Harmonica (fondatrice più di dieci anni fa della Civica Scuola delle Arti, accademia di musica patrocinata dal Municipio Roma III e straordinario punto di riferimento di educazione all’arte per i giovani del territorio e di tutta Roma).
Il titolo del progetto Coro, che avrà durata biennale alla fratelli Bandiera, è “Leo il giramondo”, operina didattica composta da Alessandro Achilli (docenti preparatori per le elementari sono Eufrasia De Mattia, Federico Ferrari e Mathilde Scipioni, maestro al pianoforte Oh Yunwoo, la direzione è di Annalisa Pellegrini; per le classi delle medie i docenti responsabili sono Francesco de Chicchis e Annamaria Lettiero).