Quando una scuola si apre al territorio, prima di tutto mettendo a disposizione i propri spazi negli orari extrascolastici, nascono idee, iniziative e soprattutto relazioni che coinvolgono poco a poco, in diversi modi, un’intera comunità. Sta accadendo anche a Gioiosa Jonica, cittadina di 7.000 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria: è stato un anno ricco di novità quello vissuto dal progetto scuole aperte partecipate, coordinato dalla cooperativa Nelson Mandela nell’istituto comprensivo Gioiosa-Grotteria, per le tante attività proposte nei pomeriggi ma anche per il centro estivo animato perfino in agosto.
Il seminario di metà settembre, “La scuola al centro delle buone pratiche di alleanza educativa territoriale nei contesti difficili” (che ha messo insieme docenti ed educatori di diverse città attraverso il progetto nazionale Scuole Aperte Partecipate in Rete), ha ulteriormente rafforzato e ampliato le motivazioni di tutti coloro che sono coinvolti nel progetto scuole aperte.
Per queste ragioni sono già state avviate le nuove attività per i prossimi mesi. Si tratta di quattro laboratori, a cui è possibile partecipare gratuitamente, che si terranno presso la scuola media “Domenico Cento”: – Laboratorio di Educazione ambientale, riciclo e riuso (ogni giovedì e venerdì dalle ore 16 alle ore 18); Laboratorio di Animazione ludico – ricreativa (ogni martedì e mercoledì dalle ore 16 alle ore 18); Teatro dei burattini, promosso in collaborazione con l’Associazione Commatre per tutti i bambini e le bambine ma con un’attenzione particolare per i piccoli con disabilità; Laboratorio teatrale in vernacolo calabrese per adulti (ogni martedì e venerdì dalle ore 18,30 alle ore 20,30 presso l’Auditorium della scuola Cento).
Crescere insieme, cittadinanza attiva, partecipazione, valorizzazione dei beni comuni sono alcune delle parole chiavi intorno alle quali si muoveranno i laboratori e le prossime iniziative. “La scuola aperta – scrive la Nelson Mandela – è il rifugio della felicità di trovarsi insieme”.