Sempre più bambini e adolescenti vivono in povertà. Secondo l’Istat 3,5 milioni su 9,5 milioni di persone tra 0 e 18 anni sono lontani dai propri diritti. La povertà educativa e l’esclusione economica e sociale si alimentano reciprocamente: un cortocircuito intollerabile che lede ogni giorno diritti e opportunità di bambini e bambine, ragazzi e ragazze
La situazione di bambini e adolescenti in povertà peggiora ancora. È tempo di una grande politica condivisa da tutti per poter affrontare la priorità nazionale rappresentata dal fatto che 3,5 milioni su 9,5 milioni di persone tra zero e diciotto anni sono lontani dai propri diritti (fonte: dati Istat sulla povertà in Italia).
Un terzo dei nostri figli cresce dunque con pesanti condizionamenti negativi. È in gioco il futuro sostenibile dell’Italia. È ora di integrare azione pubblica e privata in modo strategico, costante nel tempo a sostegno delle tante comunità educanti già all’opera.
La povertà educativa minorile e l’esclusione economica e sociale si alimentano reciprocamente. È un cortocircuito intollerabile che lede diritti e opportunità delle persone all’inizio della vita e minaccia la sostenibilità futura dello sviluppo dell’Italia.
Questi elementi di analisi aggiornata servono a dare un quadro più dettagliato della situazione dei minori in Italia e a comprendere, tra l’altro, l’importanza del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che attua la collaborazione pubblico/privato in modo operativo, sperimentando un indirizzo necessario per uscire da questa crisi. Grazie al Fondo, ad oggi, sono stati sostenuti più di seicento progetti che coinvolgono oltre mezzo milione di minori in povertà e in esclusione multi-fattoriale in tutta Italia, insieme alle loro famiglie, mostrando che è possibile dare una risposta concreta a minori e famiglie che vivono in condizione di disagio.
[Fonte: Conibabambini.org]
3,5 MILIONI In Italia nel 2022 si trovavano in condizione di povertà assoluta il 13,4% dei minori (sono 1.235.325 bambini e adolescenti, persone con meno di 18 anni), quasi un punto percentuale in più rispetto al 12,6% dello scorso anno. A questi va aggiunto il 23,5% in povertà relativa (sono 2.166.429 bambini e adolescenti). Sono quindi quasi 3 milioni e mezzo (3.401.754) quelli che vivono una condizione di povertà (assoluta o relativa). A essere in povertà assoluta sono soprattutto i minori che vivono nel Mezzogiorno (15,9%), mentre percentuali inferiori si registrano al Nord (12,3%) e al Centro (11,5%). Fonte: Istat.
Marco Rossi-Doria, presidente di Con i Bambini