Da cosa sono attratte le persone che frequentano Villa Torlonia a Frascati? Interviste
Quando si parla di Frascati è impossibile non nominare uno dei suoi parchi più famosi, Villa Torlonia. Una delle dodici Ville Tuscolane, rappresenta una delle mete più gettonate del territorio. Ma le persone da cosa sono attratte? Di certo la villa grazie alla sua grande vastità e al suo verde invidiabile offre uno spazio perfetto per isolarsi dal caos della vita quotidiana. In ogni caso, per saperne di più abbiamo rivolto qualche domanda ad alcune persone comuni incontrate nella Villa. Ecco il risultato di questa piccola inchiesta.
La prima persona che abbiamo fermato è stato un signore accompagnato dal suo bambino.
Cosa lo spinge a venire qui?
“Io sono originario di Ciampino e fin da piccolo i miei genitori mi portavano qui a giocare. Crescendo e diventando adolescente, quasi tutti i weekend uscivo proprio qui con i miei amici e tuttora sono molti i giovani che la frequentano. Ho vissuto tutti i Castelli Romani ma considero questo il parco più grande e più comodo da raggiungere. Ora quasi tutti i pomeriggi porto mio figlio piccolo qui, anche perché è sempre pieno di altri bambini e può giocare tranquillamente”..
Viene mai da solo?
“Sì, circa due volte a settimana per fare attività fisica: amo correre qui per via delle grandi dimensioni che offre”.
Oltre a lui, abbiamo avuto l’opportunità di intervistare un altro signore di mezza età, che aveva appena finito di allenarsi.
Come mai ha scelto proprio Villa Torlonia per allenarsi?
“Abito qui vicino e durante quasi ogni pausa pranzo cerco di venire per dedicarmi a un po’ di attività fisica; il principale motivo che mi porta a venire qui è la comodità legata alla vicinanza”.
Ci sono altri posti che le offrono la stessa opportunità?
“La stessa opportunità no. A livello di grandezza e bellezza penso sia imbattibile, purtroppo però potrebbe rendere molto di più con una cura maggiore. Ormai è diventato un punto di riferimento tra noi
colleghi, ci piace riunirci qui e stare insieme”.
Una signora ci ha fornito altre interessanti informazioni su questa villa.
Cosa ne pensa di Villa Torlonia?
“Oltre ad essere una delle maggiori ville tuscolane, incarna il perfetto luogo di riposo dei sensi. Venivo qui già da ragazza per allenarmi, mentre ora amo passeggiare tra il verde di questi meravigliosi alberi e queste
bellissime ma trascurate fontane. Per conservare la sua bellezza e grandezza meriterebbe sicuramente una grande ristrutturazione, ma purtroppo da anni è stata lasciata a sé. C’è un’incuria totale, è tenuta malissimo e nonostante il corso degli anni non si è mai riuscito a realizzare nulla”.
Incontriamo altre signore anziane: la conversazione ha permesso di scavare anche sul passato.
“Diversi anni fa le attività organizzate qui erano molte di più e enormemente più attive, soprattutto per un fattore culturale; c’era la musica, la banda… “.
Come mai venute qui?
“Qui è bellissimo perché ci sono degli alberi secolari meravigliosi, se qualcuno provasse a guardarli uno per uno se ne innamorerebbe. Oltre a ciò, c’è anche tanto verde, si respira bene, ci sono zone d’ombra per camminare e zone più assolate. Inoltre è un posto tranquillo, non è mai successo nulla di grave. È un ambiente anche molto silenzioso, ideale per riflettere o anche per sentire la musica. In estate i bambini invadono questo parco e bisogna dividersi lo spazio…”..
Nel corso del tempo avete visto dei cambiamenti a livello di cura?
“Assolutamente no, purtroppo ci sarebbe da fare delle riparazioni già da parecchio tempo, basta pensare alle strade piene di buche. Nonostante la sua importanza monumentale, se non ricordo male, infatti, fu proprio un importante architetto a realizzare la fontana che sovrasta la villa”.
Insomma, Villa Torlonia è uno degli emblemi più noti di Frascati. Ricca di bellezza e di cultura, però, risente di un grande stato di abbandono. Nonostante ciò, è evidente l’attrazione che esercita su tutte le fasce d’età.
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Questo articolo fa parte del dossier “I Castelli si raccontano”, frutto del laboratorio di giornalismo “Territorio come scuola” promosso dalla redazione di Territori Educativi presso il liceo Cicerone di Frascati