È proprio nei momenti più angoscianti che occorre coltivare un pensiero divergente, anche insieme a bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Certo non possiamo caricare sulle loro spalle azioni che riguardano ad esempio il disarmo militare, dalla urgente riconversione sociale delle spese militari alla costituzione dei Corpi civili per la difesa civile non armata, ma possiamo scavare con loro intorno al concetto di “disarmo delle coscienze”, per intervenire in tanti modi diversi sulle radici della guerra, cioè sul razzismo, sullo sfruttamento, sull’ossessione per i confini, sul patriarcato… Come costruire oggi percorsi di educazione e di autoeducazione alla pace e alla nonviolenza? Come fare della partecipazione alla vita del territorio un volano per educare al dialogo? Abbiamo scelto nell’Archivio di Comune 16 articoli di esperienze su questi temi, accanto ai quali nelle prossime settimane pubblicheremo il racconto di altre esperienze che saranno proposte da scuole e realtà educative (per allargare l’invito, diffuso in diversi paesi, del Movimento di cooperazione educativa).
Uno dei nodi di qualsiasi percorso educativo sui temi della pace resta la capacità di imparare a gestire i conflitti. Per questo segnaliamo anche alcuni interventi di Franco Lorenzoni (Attraversare il conflitto e Il dialogo come luogo educativo), Paola Nicolini (Cosa dobbiamo dire ai bambini), Daniele Novara (Non è come quando litigate), Paolo Mottana (Elaborare la violenza) e Lea Melandri (La guerra e le sue logiche arcaiche) che ragionano sul bisogno di non pensare al conflitto come sinonimo di violenza, meno ancora di guerra, ma anche sui molti volti della violenza, alcuni poco visibili, che occorre imparare a disinnescare.
ESPERIENZE
1) La sfida di un’educazione nonviolenta [Franco Lorenzoni]
Affrontare le discriminazioni che generano violenza. Fare danza, teatro, fotografia, video, sport oltre i confini di scuole e nazioni
2) Il teatro luogo della conoscenza [Franco Lorenzoni]
Un’avventura teatrale nel sottotetto di una scuola per ripensare le relazioni tra violenza e nonviolenza e tra maschi e femmine
3) Quel corto dei bambini di Giove [Franco Lorenzoni]
Una Vª elementare ha inventato una storia e realizzato un cortometraggio per approfondire il tema della nonviolenza
4) Ciak, impariamo a litigare bene [redazione di Comune]
Il linguaggio audiovisivo, con la sua ricca grammatica, è un terreno fecondo per affrontare il tema della gestione dei conflitti
5) I pacifici di Montechiarugolo [Luciana Bertinato]
Scuola, biblio-ludoteche e famiglie: tracce di pace. Una tappa della La Carovana dei Pacifici in un paese dell’Emilia Romagna
6) Il lungo cammino dei Pacifici [Luciana Bertinato]
Il percorso di riflessione e manualità proposto dalla campagna La Carovana dei Pacifici per pensare e giocare la pace
7) L’efficacia della resistenza civile [Pasquale Pugliese]
Lotte nonviolente: uno studio ribalta il pensiero dominante. Una straordinaria ispirazione per studiare la storia in modo diverso
8) Proteggere la parola pace [Paola Nicolini]
Scuole, associazioni e amministratori locali possono rifiutare insieme la guerra in tanti modi diversi
9) Come parlare del tema della guerra [Luciana Bertinato]
In classe la testimonianza è il modo migliore per affrontare temi difficili come la guerra
10) L’arte di ribellarsi studiata in classe [Giampiero Monaca]
Come si fa a combattere un tiranno? Possiamo rifiutare la violenza? Una mattinata in classe di domande importanti
11) Abbiamo creato un mondo nuovo [Gianluca Gabrielli]
Costruire mappe e planisferi può essere un’occasione per ripensare la relazioni tra i popoli e l’idea di geografia
12) Vogliamo un mondo a male zero [a cura di Rosaria Gasparro]
Se guerra e terrorismo finiscono in classe: “Spegniamo l’odio…”. Partiamo da noi stessi, da ciò che sappiamo e pensiamo
13) Il terrorismo spiegato ai bambini [A. Ghebreigziabiher]
“Mamma, cos’è il terrorismo?” chiese la bambina… Un dialogo per immaginare conversazioni e approfondimenti
14) Abbiamo chiuso la pace in un barattolo [Rosetta Cavallo]
Due strumenti per rifiutare guerre e commercio di armi. Appunti di un’attività in classe durata diversi mesi
15) Facciamo pace [Rosaria Gasparro]
La scuola può essere un quotidiano laboratorio di gestione del conflitto, a cominciare da un circle time che diventa una fiaba
16) Il mare invisibile del patriarcato [Maria Anna Di Gioia]
Riconoscere la violenza psicologica, domestica, economica, insita nel linguaggio e nell’educazione. Un libro per la scuola superiore
Raccontate le vostre esperienze, con schede di facile lettura, scrivendo a .
QUALCHE LINK UTILE:
Educare alla pace / Peacelink
Movimento nonviolento
Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università
La mia scuola per la pace (rete nata intorno alla Marcia Perugia-Assisi)