C’è chi la chiama la periferia romana muta e abbandonata e non è certo quella la definizione più degradante che, a fare anche solo una ricognizione lampo in rete, viene utilizzata dalle cronache locali per raccontare Tor Bella Monaca. Sono invece soprattutto i luoghi comuni, le speranze tradite che diventano esasperazione e un’amarezza cupa e rassegnata a farla da padroni, quando alla gente di questo enorme quartiere di edilizia residenziale pubblica (quella che un tempo si diceva economica e popolare) degli anni Ottanta viene concesso di parlare direttamente nei brevi servizi telegiornalistici shock, molto, troppo spesso dedicati allo spaccio. Il libro di Carlo Cellamare e Francesco Montillo, frutto di un lustro di paziente e tenace lavoro di ricerca, raccoglie molti e diversi interventi che favoriscono un’altra lettura, ben più complessa e ben ancorata alla prospettiva dell’abitare e della vita quotidiana, cioè alla vita “vera”, di Tor Bella Monaca: l’emblema del massiccio intervento pubblico, della concentrazione del disagio sociale e urbanistico, della periferia degradata e quindi anche dello stigma e della ghettizzazione, ci sono sì, certo. Non stiamo affatto parlando, tuttavia, di una periferia muta o inerte. Così, dalle pagine di “Periferia. Abitare a Tor Bella Monaca” (Donzelli Editore) spunta, si allarga e si apre uno spazio che talvolta riesce a farsi territorio e a mostrare così grande vitalità, rilevanti iniziative sociali e di autorganizzazione, un’importante produzione culturale, un laboratorio variegato di innumerevoli progettualità. Giovedì 24 settembre il libro viene presentato tra i palazzi del quartiere romano, nel piazzale di fronte a Via dell’Archeologia 55
Il libro “Periferia. Abitare a Tor Bella Monaca” di Carlo Cellamare e Francesco Montillo vuole fornire una diversa rappresentazione della periferia, a partire dal luogo che a Roma raccoglie la sua immagine più negativa, Tor Bella Monaca.
Enorme quartiere di edilizia residenziale pubblica (nel passato si diceva di edilizia economica e popolare) degli anni Ottanta, Tor Bella Monaca è l’emblema del massiccio intervento pubblico, della concentrazione del disagio sociale e urbanistico, della periferia degradata e quindi anche dello stigma e della ghettizzazione.
Il volume restituisce un’immagine più complessa del quartiere a partire dal punto di vista dell’abitare e della vita quotidiana, portando in un’esplorazione di questo mondo secondo tre grandi tematiche: quella dell’abitazione/casa, quella dello spazio collettivo e della vita quotidiana, e quello delle progettualità e delle politiche per la riqualificazione e il sostegno all’autorganizzazione.
Tor Bella Monaca emerge come un luogo che, accanto agli enormi problemi (compresi quelli della presenza dell’economia criminale), ha una grande vitalità, è un contesto di grandi iniziative sociali e di autorganizzazione, di un’importante produzione culturale, un laboratorio variegato di innumerevoli progettualità.
A partire quindi da Tor Bella Monaca si vuole proporre un ripensamento della periferia nel suo complesso e dei modi di pensare gli interventi per la sua riqualificazione.
Il volume è frutto di un lavoro di ricerca di più di cinque anni (condotto da ricercatori per lo più riconducibili al LabSU – Laboratorio di Studi Urbani «Territori dell’abitare» del Dicea – Dipartimento di Ingegneria civile edile e ambientale dell’Università La Sapienza di Roma), caratterizzato da un impegnativo lavoro sul campo, in collaborazione con le realtà sociali locali e con gli altri soggetti attivi sul territorio.
Una ricerca di carattere fortemente interdisciplinare, coinvolgendo urbanisti, ingegneri, sociologi, antropologi, in un originale lavoro multisfaccettato così come d’altronde è la realtà indagata.
Il libro inoltre è profondamente integrato con altri linguaggi, più narrativi, e meno tecnici, come i racconti e le immagini fotografiche, che restituiscono meglio di altri il vissuto degli abitanti e gli immaginari che si intrecciano profondamente con la vita quotidiana.
Evento
Giovedì 24 settembre 2020 alle ore 17:30 in Via dell’Archeologia, 35, sarà presentato il libro “PERIFERIA – ABITARE TOR BELLA MONACA”
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