Comune-info

Informazione indipendente

  • Pensare
  • Fare
  • Gridare
  • Agenda
  • Chi siamo
  • Sostienici
  • Newsletter
  • Contatti
FacebookTwitterInstagram Comune-infoMastodon Comune-info
  • Guerra
  • Nonviolenza
  • Clima
  • Migranti
  • Covid
  • Autogestione
  • Decrescita
  • Scuola
  • Territorio
  • Movimenti
  • Cura
  • Conversione ecologica
  • Rivoluzione
  • Camminare
  • Patriarcato
  • Gas
  • Agricoltura
  • Orti
  • Multinazionali
  • Bici

La giornata contro la schiavitù

Alessandro Ghebreigziabiher
02 Dicembre 2020

Storia di uno schiavo è il titolo di questo video storytelling realizzato per il progetto collettivo Storytellers for Peace in occasione della Giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù, che si celebra il 2 dicembre di ogni anno per iniziativa dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In fondo alla trascrizione del testo che recita in inglese (con sottotitoli in italiano) Alessandro Ghebreigziabiher, c’è anche il video con tutti i testi proposti dagli altri autori quest’anno

È il 9 agosto 1526, da qualche parte, sul mare. Questa è la storia di Mwene. Questa è la storia di un ragazzo. Questa è la storia di uno schiavo. È il 9 agosto 2020, da qualche parte, sul mare. Voglio raccontarvi la storia di Mwene. La storia di un ragazzino. La storia di uno schiavo.

Mwene è nato libero, come dovrebbero essere tutti. Ma, come voi ben sapete, la vita non è mai come ci aspettiamo. E la vita reale è accettare o combattere ogni sorpresa o ostacolo che essa pone sulla nostra strada.

Mwene è libero, perché così è nato. Ma, come ben sa la sua gente, la vita può darti catene invisibili e la vera battaglia diventa vederle e finalmente spezzarle.

Sai, o dovresti saperlo, che l’Africa ha arricchito tutti gli altri continenti, tranne se stessa. Con tanti doni naturali, ma anche con le persone. Sto parlando di esseri umani, se capisci cosa intendo.

Sai, l’Africa è un continente ricco. Così ricco di doni naturali che potresti arricchirti solo guardandoli. Tuttavia, sono regali che i veri proprietari non hanno mai avuto la possibilità di aprire.

Mwene aveva paura di morire in mare, solo, lontano dalla sua famiglia. Ma voleva anche rendere i suoi genitori orgogliosi di lui. Doveva essere forte per suo padre e vivo per sua madre. Questo è stato l’unico regalo che ha portato dall’Africa.

Mwene è un giovane coraggioso, ma ha anche paura sulla barca. Ha paura di morire, annegando sotto le onde. Non voleva iniziare questo folle viaggio, ma doveva. L’alternativa era la morte e lui vuole vivere.

A volte Mwene andava a dormire sulla barca e sognava di essere dentro una balena, ma del tipo buono, che dà rifugio e amore. Come la madre che non ha mai più visto. O solo un’amica. Questo è ciò di cui aveva bisogno in quel momento, non solo la libertà. Sapeva che doveva combattere per questo, ma sapeva anche che la schiavitù è una guerra che non puoi vincere da solo.

A volte Mwene pensa a quale vita avrà una volta arrivato nel nuovo mondo. Sa di essere uno schiavo, altrimenti sarebbe quello che non ha bisogno di superare l’oceano per sopravvivere. Ma sperare in una vita migliore è ciò che sogna ogni singola notte.

Oggi, nel vostro tempo, è il 2 dicembre 2020. È un momento importante, perché è la Giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù. Mwene era solo un ragazzino, cinque secoli fa non era nato così, ma morì come uno schiavo nel paese che ha rubato la sua vita dalla sua famiglia. Ecco da dove viene Black Lives Matter.

Oggi, nel nostro tempo, è il 2 dicembre 2020. È una grande occasione, perché oggi è la Giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù. Mwene è solo un ragazzino, è uno schiavo, ma molti lo chiamano immigrato, clandestino o cittadino illegale, e per alcuni di loro non c’è differenza. Ma non è nato così. Sai cosa? Per cinque secoli Mwene ha combattuto e vuole ancora indietro la sua libertà…


Tratto da Storie e Notizie

Storytellers for Peace nasce nel giugno 2016. È una rete internazionale di artisti, narratori, autori, attori e musicisti che creano storie collettive attraverso i video. Gli artisti vengono da tutto il mondo e raccontano storie di pace, giustizia, uguaglianza e diritti umani. Tutti i partecipanti raccontano le loro storie nella loro lingua madre. Il lavoro finale è un video di narrazione multilingue che mostra quanto il mondo potrebbe essere bello e pacifico qualora si unisca per una buona causa. Il progetto è stato ideato ed è coordinato da Alessandro Ghebreigziabiher. 

Costruiamo la pace attraverso le storie!

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Benvenuti Ovunque - Osservatorio sull'accoglienza diffusa di migranti e rifugiati
Osservatorio sull’accoglienza diffusa
di migranti e rifugiati


ricominciamo da 3. Sostieni comune -nfo

Comune-info

Dieci anni e più. Campagna 2022

Campagna Comune-info 2022

Sostieni Comune-info

Ultimi articoli pubblicati da Comune-info

Pensare

Africa, storia e razzismo sistemico

Cric

“Le pagine strappate della storia. 21 marzo, dalle 17.30, un incontro web

Gridare

Cinquemila litri di acqua

Dario Manni

Sulle ragioni del sindaco di Firenze contro Ultima Generazione

Pensare

Il riarmo non crea nemmeno lavoro

Gianni Alioti

L’idea che l’industria militare porti occupazione è solo un mito

Gridare

Insegnanti palestinesi in sciopero

Michele Giorgio

In Cisgiordania lo sciopero più lungo e partecipato degli ultimi anni

Gridare

La famiglia reale

Alessandro Ghebreigziabiher

Sulle idiozie di chi parla di famiglia in modo astratto e propagandistico

Pensare

Conoscenza e riconoscenza

Franco Lorenzoni

Abbiamo bisogno di imparare da chi ha saputo vedere ciò che altri non vedevano

Ultimi commenti inseriti su Comune-info

  • Klodiana di Cerchiamo interpreti e mediatori: “Salve!mi chiamo Anna!e vengo da Grecia!parlo Greco Albanese italiano e inglese!diplomata nelle scienze di educazione paese di origine!fare mediatore e…”
  • maomao comune di La famiglia reale: “Un titolo, Rita, ha bisogno sempre di essere spiegato da un sottotitolo e, meglio, dall’articolo. Se ti ha suscitato quella…”
  • Rita di La famiglia reale: “Una curiosità: famiglia reale ha un significato ambivalente e opposto, nel senso di realtà nostra quotidiana – di famiglie “normali”…”

Cerca su Comune-info

Contatti

Email:
Whatsapp : +39 335 5769531

Facebook

Twitter

Follow @comuneinfo

Privacy Policy – Cookie Policy - Powered by botiq.it

Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi. Privacy Policy
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Preferenze
{title} {title} {title}