Comune-info

Informazione indipendente

  • Pensare
  • Fare
  • Gridare
  • Agenda
  • Chi siamo
  • Sostienici
  • Newsletter
  • Contatti
FacebookTwitterInstagram Comune-infoMastodon Comune-info
  • Guerra
  • Clima
  • Migranti
  • Covid
  • Autogestione
  • Decrescita
  • Scuola
  • Territorio
  • Movimenti
  • Roma
  • Cura
  • Conversione ecologica
  • Rivoluzione
  • Camminare
  • Patriarcato
  • Gas
  • Agricoltura
  • Orti
  • Multinazionali
  • Bici

Il paese con il cappotto

R.F.
13 Giugno 2019

L’isolamento termico della scuola di Melegno, realizzato con il recupero della lana tosata e destinata ai rifiuti, racconta molto dello sforzo del comune di amministrare in modo diverso. Il paese, già noto per essere autosufficiente dal punto di vista energetico, per la raccolta differenziata porta a porta e per il biodistretto di cui fa parte, ha scelto anche di aprirsi al mondo con l’accoglienza diffusa dei rifugiati. Viaggio nella Rete dei comuni solidali

Foto tratta dalla pagina fb del Comune di Malegno

Un cappotto di lana per la scuola del paese, un centro diurno comunale funzionante dalle 7,30 alle 18 per accogliere bimbi e ragazzi prima e dopo la scuola, per permettere così ai genitori di andare al lavoro tranquilli, sapendo che i loro figli sono in un contesto protetto e stimolante con iniziative e corsi a prezzi accessibili. Malegno, comune della Rete dei comuni solidali, di meno di duemila anime in Valcamonica (Brescia), da anni porta avanti iniziative per migliorare la vita della collettività. Il sindaco, Paolo Erba è stato appena rieletto con il 100 per cento dei voti essendo unico candidato dell’unica lista civica presentatasi alle elezioni: un risultato ottenuto per altro con una percentuale altissima di votanti, quasi il 70 per cento, che ha dunque premiato un’amministrazione molto apprezzata.

In questo piccolo comune si è investito sul futuro, sulle giovani generazioni e sull’ambiente. Negli anni degli incentivi per l’energia pulita, Malegno ha realizzato impianti fotovoltaici che hanno reso il paese autosufficiente producendo un’entrata annua nelle casse comunali di circa duecentomila euro dalla rivendita dell’energia prodotta in esubero. Recuperando la tosatura delle pecore, la cui lana non è più commerciabile, e grazie alle sinergie con ditte artigiane locali, è stato possibile realizzare l’isolamento dell’intero edificio scolastico, “un cappotto per la scuola” è stato affettuosamente rinominato il progetto in fase di ultimazione. Una bella iniziativa che da una parte ha permesso il recupero di materiale ormai destinato al macero e dall’altra ha ristrutturato in maniera economica ed ecologica la scuola riducendo anche i costi futuri di riscaldamento.

Il comune – che fa anche parte dell’associazione dei Comuni virtuosi – è stato anche premiato dalla Provincia di Brescia per la gestione differenziata dei rifiuti (raccolta differenziata “porta a porta spinto”): Malegno rimette anche in circolo l’umido attraverso la distribuzione gratuita del compost riducendo così l’uso di fertilizzanti chimici e incentivando la produzione biologica. In Valcamonica la produzione del biologico è in aumento e Malegno fa parte insieme a numerosi altri comuni limitrofi di un distretto bio solidale. Per molto tempo a rischio di spopolamento, con una percentuale di morti annue spesso superiore alle nascite, dal 2018 ha iniziato una cauta inversione di tendenza: rispetto ai dati del 2017 gli abitanti sono aumentati di 11 unità forse grazie anche all’arrivo dei migranti ospitati nelle case del paese secondo il modello dell’accoglienza diffusa. Pochi numeri, circa una trentina di nuovi cittadini, ma che fanno la differenza. Nuovi cittadini accolti a braccia aperte, simbolo di un cambiamento che fa tutti ben sperare.

La scuola del paese non ha mai rischiato la chiusura e i bambini tutti i giorni vi arrivano in pedibus. All’interno c’è una piccola Biblioteca della pace, per l’educazione alla solidarietà e alla condivisione, temi questi, fondamentali per la formazione dei cittadini del futuro. Durante la Settimana della Pace, organizzata ogni anno nei mesi invernali, si parla di educazione alle differenze attraverso canti e musiche, del rispetto delle diversità e dei valori cristiani. Il momento clou della Settimana della Pace è da sempre, la marcia-cammino di riflessione da Malegno a Cividate, e il tema del 2019 è stato “La buona politica è al servizio della pace” che ha tratto spunti dal messaggio di papa Francesco per la cinquantaduesima Giornata mondiale della Pace.

______________________

Questo articolo fa parte di un’inchiesta dedicata alle scelte dei comuni della Rete dei comuni solidali (Recosol) sui temi dell’accoglienza diffusa e della cura del territorio

Comments

  1. Fedora Filippi says

    13 Giugno 2019 at 10:25

    Re.Co.Sol. mi piace sempre di più.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Benvenuti Ovunque - Osservatorio sull'accoglienza diffusa di migranti e rifugiati
Osservatorio sull’accoglienza diffusa
di migranti e rifugiati


ricominciamo da 3. Sostieni comune -nfo

Comune-info

Dieci anni e più. Campagna 2022

Campagna Comune-info 2022

Sostieni Comune-info

Ultimi articoli pubblicati da Comune-info

Gridare

Il gelo nucleare e l’estate di fuoco

Dale Zaccaria

Alex Zanotelli si prepara al Festival del libro per la pace e la nonviolenza

Gridare Primo piano

L’accesso alla casa e Airbnb

Daniela Festa

Piattaforme, affitti brevi e il diritto alla città. Una giornata di studio a Roma

Pensare

Il bullismo secondo Draghi

Enrico Euli

Devi sempre essere abbastanza forte per difenderti. Il problema è la debolezza

Pensare

Chi vinse la guerra

Franco Berardi Bifo

Ci saranno ancora gli storici nel 2122? Nel caso, ecco come ci ricorderanno

Fare

Le venditrici di sabbia di Niamey

Mauro Armanino

Nella Giornata delle donne in Niger, a raccontare di più è ancora la sabbia

Fare

La ribellione africana sul cacao

Claudia Vago

Un mercato di 100 miliardi dollari l’anno che riserva ai produttori il 2 per cento

Ultimi commenti inseriti su Comune-info

  • Fiorella Palomba di Chi vinse la guerra: “Grandioso e non totalmente distopico. 🌸”
  • Emilia Accomando di La ribellione africana sul cacao: “Sempre la stessa storia malvagia, i futures emessi sul cacao, quelli emessi sull’acqua bene comunale, i poteri forti votati ai…”
  • stella gaetano di Quella lettera aperta a Olaf Scholz: “C’E’ UN PUNTO CHE NESSUNO AFFRONTA NEL DIBATTITO IN ATTO, CHE IO CONSIDERO DIRIMENTE. I due IMPERI ,quello putiniano e…”

Cerca su Comune-info

Contatti

Email:
Whatsapp : +39 335 5769531

Facebook

Twitter

Follow @comuneinfo

Privacy Policy – Cookie Policy - Powered by botiq.it