L’esercito israeliano ha inviato un camion a 18 ruote a Khan Younis, nel sud della striscia di Gaza, ma non era pieno degli aiuti tanto necessari ai civili
Lunedì 5 agosto, le forze israeliane hanno rilasciato un camion a 18 ruote a Gaza. Quando alcuni palestinesi che lo hanno trovato lo hanno aperto, hanno scoperto almeno 84 corpi in decomposizione e non identificabili. Molti si sono precipitati al camion per dare un’ultima occhiata alle persone care, per poi scoprire che i loro corpi erano completamente irriconoscibili. I corpi non identificati di così tanti cari sono stati rimossi e sepolti in una fossa comune vicino Khan Younis, dove migliaia di persone sopravvivono in tende montate sulle macerie delle proprie case.
Le atrocità commesse dai militari israeliani si estendono oltre la morte. Le famiglie non sono in grado di piangere o seppellire i propri cari con rispetto e dignità, e i corpi deceduti vengono trattati con violenza disumana.
Yamen Abu Suleiman, direttore del Palestinian Civil Emergency Service a Khan Younis nel sud di Gaza, ha detto che non era chiaro se i corpi fossero stati dissotterrati dai cimiteri dall’esercito israeliano o se fossero detenuti uccisi nei campi di tortura israeliani. “Non ci ha fornito informazioni sui nomi, sull’età, o altro. Questo è un crimine di guerra, un crimine contro l’umanità”, ha detto Abu Suleiman.
Tutta la vita è sacra, e lo sfacciato disprezzo del governo israeliano per la vita umana è in mostra affinché il mondo possa vederla. Il governo israeliano è in grado di compiere questi disumani crimini di guerra contro i palestinesi a Gaza soltanto perché ha il pieno sostegno degli Stati uniti. Questa depravazione non può continuare. Embargo sulle armi ora!
Fiorella Palomba dice
Quando leggo o vedo in televisione questi orrori penso (lo scriverò sempre) che gli uomini amano la guerra, non riescono a farne a meno.
Israele poi sembra non aver subito lo sterminio: è diventata nazista e uccide senza pietà. 🌸
Fernando dice
Il genocidio che Israele (si, Israele, cioè tutti gli israeliani che non si rivoltano contro i terroristi e criminali del loro governo ed anzi ne sostengono i crimini sono loro complici, al pari dei Tedeschi che sostennero apertamente Hitler o dissero solo a guerra perduta di non avere avuto conoscenza dei campi di sterminio degli Ebrei!!) sta perpetrando contro il popolo di Palestina, uccidendo fino ad oggi più di 50 mila palestinesi (compresi gli oltre 10 mila dispersi) di cui oltre 16 mila bambini e bambine e oltre 17 mila altri civili, donne e anziani compresi, bombardando ospedali e scuole Onu, affamando e riducendo alla disperazione sub-umana oltre 2 milioni e mezzo di persone, deve restare nei libri di storia universale come vergognoso esempio della ferocia annichilatrice di un intero popolo contro un altro popolo, esattamente come già accaduto nel genocidio degli Armeni ad opera dei Turchi, nello sterminio dei Kulaki da parte di Stalin e nello sterminio degli Ebrei da parte dei Tedeschi!!!! Con la differenza che, oggi, possono essere ben visibili come complici codardi di Israele tutti i governanti dei Paesi Occidentali, in primo luogo in veste di complici attivi, protettori e maggiori fornitori di armi e di finanziamenti gli USA e poi gli apparati di potere mediatico, che mistificano e cancellano, al servizio dei Mercati!!!
Alcuni ministri criminali (Smotrich) sostengono apertamente che lo sterminio anche per fame (oltre a quello con bombe, esecuzioni a freddo di bambini e donne) di tutti i Palestinesi di Gaza sarebbe moralmente giusto ed altri (Ben Gvir peraltro condannato e arrestato come il suo collega Smotrich per terrorismo nel proprio Paese: mi chiedo in quale altro Paese “canaglia” ci sono ministri delle finanze e della Sicurezza interna condannati per terrorismo?) che affermano il diritto degli Israeliani di cacciare tutti i Palestinesi dalle loro terre con ogni mezzo, in ciò sostenuti da oltre l’80% dei loro connazionali!!!
Per non parlare delle torture e delle atrocità sui prigionieri Palestinesi nelle carceri israeliane e nei compi di detenzione extragiudiziaria. Dal 7 Ottobre sono seguiti 10 mesi di aggressione bellica israeliana su Gaza via mare, via terra e dal cielo e 50.000 morti (compresi i 10.000 sotto le macerie), o forse molti di più!! Secondo la rivista medica britannica The Lancet, calcolando anche i morti per fame, per disidratazione, per le epidemie, per il mancato accesso alle cure (tutti gli ospedali di Gaza sono stati distrutti o resi inservibili come tali dai bombardamenti a tappeto), il numero più probabile di morti dei quali Israele è responsabile si aggira intorno a 186.000.
Di questo genocidio saranno chiamati a rispondere nei libri di Scuola anche i silenti complici Europei prima o poi!!!