Prende forme nei boschi di faggi, sui pendii delle montagne e nelle piazze di Capracotta (Isernia) – di cui abbiamo sentito parlare per l’incredibile nevicata del 5 marzo (record mondiale, leggi e guarda le meravigliose foto in Capracotta, la comunità della neve) – ma questa volta raggiunge anche altri paesi e regioni: la terza edizione del festival delle erbe Vivere con cura (e la tredicesima del festival Orticaria, con cui è sempre più unito) è prima di tutta una straordinaria scuola all’aperto per grandi e piccoli, che si nutre della vitalità dei mesi primaverili ed estivi e che mette al centro non la ricerca di qualche profitto ma le relazioni tra persone e tra persone e ambiente naturale.
A promuoverla, da aprile e luglio, sono il Circolo “Irene e Lucia di Milione” di Capracotta in collaborazione con l’Associazione OliS di Montesilvano (Pescara), la Pro Loco e il Comune di Capracotta e la rivista molisana Il Bene Comune (Comune-info è media partner).
Si comincia con gli incontri dedicati alla Scuola domestica conviviale e Letteraria: manutenzione, riordini e grandi pulizie (con prodotti ecologici) alla Casa delle Erbe e della Ludoteca di Capracotta, con pratiche di lettura ad alta voce e scrittura (mezza giornata di attività in cambio di vitto e alloggio, tel 0865 945397, cell. 333 1006671).
Durante tutto l’anno ci sono diversi appuntamenti con i corsi-laboratori di Riconoscimento delle erbe, Autoproduzione di saponi e Cucito (tel. 328 6228278), ma anche di Ginnastica dolce (tel. 328 8120749) e laboratori sull’Orto bio sinergico (impianti, coltivazione, semina, consociazione). Molto partecipati sono anche le iniziative sulla Cucina naturale stagionale (marmellate, conserve, aceti aromatici, pane, elisir, tel. 335 6481327), la Raccolta della legna nei boschi per la riserva invernale e la Ludoteca di montagna (resta da inviduare la settimana per il laboratorio di Costruzione di una capanna di pietra a secco, cell. 339 2282848).
Tutti i giovedì a Bagnoli del Trigno (in queso caso fino a novembre), sempre in provincia di Isernia, c’è la possibilità di partecipare a un Percorso salutistico thermale (tel. 0874 870251).
Ma Vivere con cura quest’anno prevede tappe anche in Abruzzo, come le visite guidate al giardino officinale-fattoria erboristica didattica a Propezzano di Morro d’Oro, Teramo (cell. 339 2742583).

Il festival itinerante vero e proprio, concentrato in pochi giorni, ha diverse date di riferimento: dal 26 aprile al 3 maggio a Nuova Selvaiava (in provincia di Lucca, cell. 389 4308212), il 9 e 10 maggio presso il Bioagriturismo Campoletizia (Chieti, cell. 393 2362091), dal 18 al 24 maggio alla Casa delle Erbe di Capracotta; i fine settimana di luglio il festival fa tappa a Montemitro (Campobasso, 11 e 12), Pescopennataro (18 e 19), di nuovo Capracotta (25 e 26) e a Montagano (Cb) (30, 31 luglio e 1 agosto).
In gemellaggio con Triora (Imperia), Vivere con cura include anche Ortic-Aria, la grande festa di maggio, con convegno e laboratori, dedicati all’ortica.
Un viaggio dunque tra pratiche e principi di ecologia ma anche un modo per pensare a relazioni senza dominio. Non è un caso che “vivere con cura” sia un’espressione utilizzata con attenzione da Carla Lonzi, femminista, scrittrice e critica d’arte.
Informazioni e prenotazioni:
Michele 393 2362091, 339 6710189,
vivereconcura.it
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