La speranza è la materia dell’educazione. Un animatore deve essere animato da una propria speranza, della quale vuole essere testimone, altrimenti animatore non è. Per questo ACMOS, il movimento del quale faccio parte, cerca costantemente spiragli di speranza nel buio della realtà, ne fa occasione di condivisione e li porta nelle scuole per fare la propria parte. La dispersione scolastica, il galleggiamento esistenziale altro non sono che assenza di speranza, cieca accettazione del presente come unico orizzonte possibile. Siamo convinti che le vite di ognuno possano essere medium di speranza e per questo continuiamo ad osservare, ascoltare ed organizzarci. Grazie a voi per quello che fate!
[Diego Montemagno]
Tutte le adesioni alla campagna Partire dalla speranza e non dalla paura
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