Oggi, mercoledì 21 giugno, è il giorno più lungo. Oggi il sole compie il percorso più ampio nei nostri cieli dell’emisfero nord perché a mezzogiorno passa allo zenit sopra al tropico del cancro, che non è troppo lontano dalle nostre coste, visto che attraversa Alessandria d’Egitto.

Questa mattina il sole è sorto nel punto più estremo, nella direzione nord-est del nostro orizzonte, e tramonterà nel punto più estremo del nostro orizzonte, in direzione nord-ovest.

Il lento pendolo, che in sei mesi porta il sole a scivolare nel nostro cielo percorrendo ogni giorno una diversa strada, che ha cominciato la sua oscillazione il 21 dicembre scorso, oggi “si ferma” (sol-stizio) e da domani comincerà a “tornare indietro”.

Talete fu il primo a misurare questo grande pendolo che segna il nostro tempo e a calcolare che l’anno dura 365 giorni e qualche ora, prendendo come punto di riferimento la speciale giornata di oggi. Ricordare quell’osservazione attenta, che aiutò i nostri antenati a dare un ordine al tempo, è un dono con cui possono giocare ancora oggi bambine e bambini, ragazze e ragazzi, accorgendosi di come l’arrivo delle quattro stagioni si può osservare disegnando la traccia che il tempo lascia nello spazio con i colori e la posizione del sole.

Oltre a fondare la geometria, il più antico filosofo greco sembra sia stato anche il primo ad affermare che la cosa più difficile è “conoscere se stessi”, a testimoniare quanto sia radicato il desiderio di intrecciare lo studio del cosmo con la conoscenza di sé stessi.

Se ne avete il desiderio e la possibilità questa sera, al tramonto, dedicate qualche minuto a osservare il punto dell’orizzonte dove il sole toccherà la terra, forse dietro a un palazzo o a una piazza o a una collina. Tenetelo a mente, possibilmente disegnandolo. Vi farà compagnia nei prossimi sei mesi, in cui ogni sera il sole tramonterà ogni giorno leggermente più a sinistra, andando da nord-ovest fino a sud-ovest.

Se mantenete questo appuntamento, magari condividendolo con amiche e amici, figlie o figli, nipoti od allievi, vi farà compagnia. Ve lo assicuro.

Buon solstizio d’estate allora e buona estate a tutte e tutti.