Per privatizzare l’industria petrolifera il presidente deve cambiare la Costituzione
Astrazioni e allucinazioni
Gustavo EstevaDobbiamo domandarci sempre più quale sia il nostro grado di percezione della realtà. Da uno dei punti d’osservazione più interessanti del pianeta, quello messicano, giunge un pressante invito: non badiamo ai fantasmi, il presente non è mai ripetizione meccanica del passato
Lo specchio del Michoacán
Gustavo EstevaSono tutti armati fino ai denti ma nessuno è quello che sembra, nella polveriera dello Stato messicano del Michoacán. Il caos è enorme e la guerra è di tutti contro tutti. Un groviglio incomprensibile? Niente affatto, basta diradare la cortina fumogena dei media
Le nuove domande
Gustavo EstevaMolti anni fa gli zapatisti hanno proposto di esaminare lo smantellamento dello Stato nazionale. Il vero problema oggi è resistere chiedendo più Stato. Abbiamo bisogno di un alfabeto diverso, di coraggio e di fantasia. Che abbondano solo fra chi è saldamente radicato in basso
Il modello cinese
Gustavo EstevaLa corsa ad arricchirsi attraverso il capitalismo di Stato, ispirata dalla pura logica del profitto e cominciata trenta anni fa, ha spinto la Cina a correre verso un abisso. Lo segnalano anche 80 mila rilevanti proteste l’anno. I cinesi non sanno come uscirne
Anarco-fascismo?
Gustavo EstevaViviamo anni di profonda crisi delle grandi ispirazioni che hanno segnato il Novecento e di crollo verticale della fiducia nelle istituzioni. Siamo davvero in una situazione simile a quella che negli anni Trenta favorì l’insorgere dei fascismi?
Le direzioni della protesta
Gustavo EstevaI governi del mondo hanno perso il controllo e spesso reagiscono alla protesta in preda al terrore, con ogni mezzo possibile. Il capitalismo non riesce più a dominarci e il velo della democrazia è caduto da un pezzo. Anche la resistenza deve cambiare
La riforma occultata
Gustavo EstevaL’Economist e altre autorevoli voci esultano: il tempo della siesta è finito, si alza il vento delle riforme. Eppure non nascerà un Messico normale, cioè moderno, fin quando quegli zappaterra resisteranno avvinghiati alla loro cultura e alle loro maledette zolle
Osare con la verità
Gustavo EstevaLa violenza della «giustizia» messicana contro il professor Alberto Patishtán è un pezzo del fallimento della politica. Ovunque non si tratta di riformare questi governi e i loro sistemi-giuridici, ma di contare sulla capacità autonoma di decidere e di creare un ordine sociale dal basso
Uscire dal vicolo cieco
Gustavo EstevaInsistere nell’invocare il rispetto delle regole di uno stato di diritto, oggi vuol dire aver perduto il senso della realtà. Il mondo del crimine e quello delle istituzioni si confondono. Si deve guardare altrove, dobbiamo guardarci