Per noi che andiamo in bici tutti i giorni andare all’altro mondo è probabile
Siamo davvero capaci di .… ?
Andrea SattaAlcune domande aperte per un Manifesto della lentezza
L’aberrazione della caccia in tana
Andrea SattaLa caccia in tana? Istigare cani inferociti contro cuccioli di volpe
Sempre le stesse parole
Andrea Sattadi Andrea Satta Sempre le stesse parole. Tutti dicono le stesse, tutti, troppi. Si punta alle frasi chiave del consenso e su quello si costruisce il ragionamento. Le parole hanno […]
Bici al pascolo sugli Appennini
Andrea SattaTrasumanza a pedali verso L’Aquila: vivere la bicicletta come una compagna
Professoressa, scusi, dov’è la Rutenia?
Andrea SattaDobbiamo conoscere la Rutenia per capire cosa accade in Ucraina oggi
Un’autostrada è per sempre
Andrea SattaNuova autostrada nel Lazio: cemento su agricoltura, paesaggio e arte
Da vicino nessuno è normale
Andrea SattaA proposito di obiezioni «di genere» sul diritti delle figure genitoriali
Rintracciamo i loro giocattoli
Andrea SattaImpazza l’insopportabile riepilogo del 2013. Ricordiamoci solo una cosa
Gli orti urbani di Valerio
Andrea SattaRoma-Sidney: due orti per ricordare un viaggio e una persona di pace
Il mondo e la Storia dal tram di Roma
Andrea SattaPeriferia romana: sul tram scorre la vita di ogni giorno, la storia
A che serve la cultura?
Andrea SattaQuiz a risposta multipla, niente budget per la cultura: smettiamola per favore
Stadi e insulti. Una brutta storia
Andrea SattaUna brutta storia, buona per legger questo Paese. Vogliono chiudere gli stadi. Cori razzisti e cori ingiuriosi. Ancora una volta è il calcio il migliore dei decoder. Il calcio passione […]
La transumanza in bici ha vinto
Andrea SattaL’Aquila potrebbe rinascere più vicina all’uomo a piedi e all’uomo a pedali
Lettera aperta al sindaco in bici
Andrea SattaCambiamo Roma: bici, Stanga e bambini che vanno a piedi a scuola
Io pediatra dei piccoli concittadini
Andrea SattaRoma: genitori e bambini si raccontano favole. Lo ha prescritto il medico
Amo la stanga
Andrea SattaIn questi anni che non appartengono alla rivoluzione, né al sogno di cambiare il mondo, che l’informazione e il pensiero dominante assegnano all’era del pragmatismo, dove perfino la Roma e […]