Abbiamo davvero bisogno di un popolo per fare fare cultura e politica?
Primo maggio
Lucilio SantoniIl Primo maggio nasce come momento di lotta. Quel giorno del 1886 a Chicago si svolge uno sciopero generale per la riduzione dell’orario di lavoro. Da allora, per altro, nonostante il mito della tecnologia, non si è più ridotto
Dopo l’Erasmus? Il Virgilio
Lucilio SantoniL’Erasmus non basta, servono soggiorni nei paesi dell’Italia interna
Utopie di ogni giorno
Lucilio SantoniPossiamo arrivare al pozzo profondo dove denaro e potere si liquefanno per lasciare spazio a domande e ribellioni. Non c’è bisogno di capipopolo. Si tratta di incamminarsi su sentieri impervi: i microspazi della vita quotidiana
Apologia del perdente
Lucilio SantoniBasta lasciarsi alle spalle i dogmi dell’economia e diventare altro
Vincitori e ricercatori Dedicato a Giulio
Lucilio SantoniVincere: individualismo e omologazione. C’è chi li rifiuta
Assenteisti? Reddito di cittadinanza
Lucilio SantoniMigliaia di persone sul luogo di lavoro non hanno nulla da fare
In un mondo di maschere
Lucilio SantoniViviamo paranoie collettive, tra identità e disprezzo per i margini
Dove abita la barbarie?
Lucilio SantoniIn cerca di libertà tra liberismo capitalista e oscurantismo fanatico
La competizione non libera le donne
Lucilio SantoniPer Stato e media 8 marzo significa donne manager agli alti vertici
Il lavoro non è l’unico faro
Lucilio SantoniNon può essere il lavoro a conferire dignità all’esistenza
Se mi corteggia mi ama
Lucilio SantoniLa cultura della conquista e del possesso è ancora troppo diffusa