Qualsiasi ricchezza nasce in un contesto naturale. Per questo nel pensare al reddito si deve tener conto degli esseri umani, degli esseri animali, della natura. E del bisogno di ridurre mercificazione e consumi di energia
Più forti delle armi. Deboli e ribelli
Alessandro PertosaA volte si sfida il potere solo perché è giusto non per il risultato
Tutto è in relazione. Ripensare il mondo
Alessandro PertosaPer una nuova declinazione dell’uguaglianza
Pallante, Latouche e il circo mediatico
Alessandro PertosaDecrescita: la superficialità dilaga nel mondo giornalistico e politico
Il poeta mancino che rompe gli schemi
Alessandro PertosaAbbiamo tutti bisogno di fantasia e bellezza per disarticolare il mondo
Critica della Verità. Ripensare la filosofia
Alessandro PertosaLa tradizione filosofica occidentale si è creduta depositaria della verità
Il sole, i cattivi e l’utopia
Alessandro PertosaIl Sole dei cattivi, di Paolo Consorti, è un film straordinario
Ministro Poletti, vacci tu a lavorare d’estate
Alessandro PertosaAl governo non è sufficiente allungare i termini per il pensionamento, costringere le persone a lavorare sempre di più, moltiplicare la precarietà. No, è venuto il momento di aggredire i più giovani in nome della crescita
Verità, dominio, economia
Alessandro PertosaSuperare la prepotenza del linguaggio filosofico occidentale
Vie di liberazione dal dominio
Alessandro PertosaLa liberazione dalla violenza è una meta in continuo movimento
La Tav va sabotata
Alessandro PertosaTra un paio di settimane entra nel vivo a Torino il processo a Erri De Luca, accusato di istigazione a delinquere per aver detto che la Tav va sabotata. Quelli che stanno in alto sanno che in gioco c’è più di una linea ferroviaria
Economia senza limiti
Alessandro PertosaIl dominio dell’economia tecnologica sulla vita delle persone, mentre promette l’infinito superamento di ogni limite, costruisce in realtà soltanto relazioni servo-padrone. È la notte che distrugge tutto
Il limite nel pensiero occidentale
Alessandro PertosaLa fede nel progresso allontana la morte dall’immaginario
Il tempo della tecnica
Alessandro PertosaViviamo l’era del dominio della tecnica e dell’economia. L’oblio del limite, la rimozione della morte dalla vita quotidiana ma anche lo svuotamento della filosofia e della politica sono alcune conseguenze del fondamentalismo tecnicista
La mano che schiaccia
Alessandro PertosaIl tempo è denaro, ci ripetono. Non è vero. Dobbiamo smettere di ascoltarli, smettere di fare il capitalismo e riprenderci il nostro tempo. Perché quella mano che spacciano per invisibile è, in verità, proprio la mano che ci opprime
Il luogo del dominio
Alessandro PertosaIl termine oikonomia allude a una società organizzata gerarchicamente. Il suo orizzonte culturale è colonizzato da concetti che giustificano il dominio e la violenza. Per questo non esistono economie buone
Narrazioni di fraternità
Alessandro PertosaC’è bisogno di allargare il letto del fiume dell’economia per arginare le sue forze catastrofiche. C’è bisogno di popolare l’immaginario di nuove idee, di speranze, di condivisioni, di relazioni comunitarie e non mercantili
Comune si abita volentieri
Alessandro PertosaNon c’è niente di più bello che abitare luoghi condivisi, spazi in cui la relazione costituisce il soggetto e l’arricchisce. Da troppo tempo l’Occidente vive l’ontologia della scissione. L’essere viene percepito come separato, frammentato, diviso. per questo l’Io concepisce l’Altro come Altro-da-sé, come l’estraneo, mentre dovremmo abituarci a pensare l’essere secondo la relazione. Ognuno di […]