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8 marzo: costruire relazioni diverse

A. Gigli e C. Cavallaro
04 Marzo 2013

Riutilizzare, riciclare, rivalutare per ri-concettualizzare, ristrutturare, ridistribuire, rilocalizzare e ridurre…. Questo 8 marzo, dalle 18, chi vorrà, potrà affacciarsi nell’accogliente sede del circolo culturale «Cerco…piteco» di Roma e ascoltare tre racconti. Francesca Patania (sarta-stilista e designer di accessori di moda sostenibile nella cooperativa Occhio del Riciclone), Federica Porcarelli (operatrice sociale, ha lavorato con la cooperativa Zingari 59) e Annarita Sacco (sociologa, autrice di «Roma acqua e sapone» ed. Intra moenia, guida su Roma sociale e altereconomica), racconteranno come può essere gestita una iniziativa economica costruita dalle donne. A dare il ritmo al racconto corale e a ricordarci che parlare di un’economia diversa vuole anche dire parlare di una tecnologia diversa, sarà Daniela Degan, da anni ricercatrice sui temi della decrescita, dell’economia alternativa e degli archetipi e miti del sacro femminile, della spiritualità della Dea Madre nel mediterraneo e in Europa (alcuni articoli di Daniela Degan sono QUI).

L’incontro è il terzo del ciclo di riflessioni «Buone pratiche in economia: una risposta alla crisi» organizzate dal circolo culturale Cerco…piteco per reagire alla crisi, alla solitudine sociale, al «consumo tanto per…», al rinchiudersi nelle case, alla presenza invadente dei media e delle televisioni… Si stanno così scoprendo la miriade di «buone pratiche» di economia reale, quotidiana, di gruppi e realtà che resistono e reagiscono. Gli incontri si svolgono di venerdì, con cadenza (quasi) mensile, in un’atmosfera informale e conviviale anche grazie alla «buona» pratica di autogestire una cena da condividere tra partecipanti, relatori e relatrici, continuando la discussione.

Si sono già svolti gli incontri con Alberto Castagnola («Crisi e ambiente, tra decrescita e buone pratiche») e Monica di Sisto («Laboratori territoriali di resistenza solidale»); seguirà il 29 marzo l’incontro con rappresentanti della Rsu dell’azienda Almaviva, che ci parleranno della loro attuale situazione e del progetto Almaviva Green, il 12 aprile con Cinzia Cimini, che ci racconterà che cosa e come opera una Mag (Mutua per l’autogestione) nel finanziare piccoli progetti e il 24 maggio l’incontro con Massimo Marinacci, del Gruppo territoriale Lazio di Banca etica, sempre sul tema della finanza etica.

Appuntamento dunque è alle ore 18 in via Marchesini 8 (per informazioni anna.gigli [at] irpps.cnr.it).

Leggi anche:

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Intorno alla condivisione di un orto oppure di un luogo di lavoro, attraverso il car pooling piuttosto che il baratto, migliaia di persone sperimentano modi diversi per stare in compagnia e per costruire l’antieconomia

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Una scuola di critica allo sviluppo: nuovi immaginari e pratiche di cambiamento

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La cultura dello stupro [Vandana Shiva]

Esiste una connessione tra l’incredibile aumento delle violenze contro le donne in India e l’imposizione delle politiche per la crescita? Secondo Vandana Shiva sì. «Porre fine alla violenza contro le donne significa anche superare l’economia violenta creata dal patriarcato capitalista».

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